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Asilo 2018, accolte quasi 50mila domande in Italia

30/04/2019

Fra le istanze approvate prevale la protezione umanitaria

Nel 2018, l’Unione Europea ha riconosciuto una forma di protezione a 333.400 richiedenti asilo (quasi il 40% in meno rispetto al 2017), ai quali si aggiungono 24.800 rifugiati reinsediati da Paesi terzi in uno dei 28 Stati membri. Lo certifica Eurostat, l'Ufficio statistico dell'Unione europea, che il 25 aprile 2019 ha pubblicato le statistiche sulle decisioni relative all’asilo nell’Ue dello scorso anno.
Tra le domande accolte in Italia nel 2018, la classifica dei Paesi d’Origine vede in testa Nigeria (8.615, il 18% del totale), Pakistan (5.440, l’11% del totale) e Bangladesh (4.760, il 10%). Su 95.210 decisioni in prima istanza, quelle positive sono state 30.670, mentre su 42.970 decisioni finali in appello, le positive sono state 17.215 (40%). Complessivamente, quindi, le decisioni positive in Italia sono state 47.885 (790 per milione di residenti, un’incidenza superiore rispetto al 650 per milione di residenti registrato in tutta l’Ue). Lo status di rifugiato è stato riconosciuto a 7.315 persone (15% delle decisioni positive), la protezione sussidiaria a 8.570 persone (18%), un permesso umanitario a 31.995 persone (67%). I rifugiati reinsediati in Italia da Paesi terzi sono stati 1.180.

Il report di Eurostat

Nota del portale Integrazione Migranti

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Pubblicato il: Martedì, 30 Aprile 2019 - Ultima modifica: Lunedì, 23 Dicembre 2019

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