Arrivi via mare, i dati 2019 / Notizie / Comunicazione / Cinformi

27/12/2019

Dimezzati rispetto all’anno precedente; le statistiche del ministero dell’Interno

Drastico calo degli arrivi di migranti nel 2019 sulle coste italiane. Il dato emerge dal cruscotto statistico fornito dal ministero dell’Interno. Il quadro numerico evidenza che nell’anno che sta per concludersi gli arrivi sono stati la metà rispetto al 2018. Per la precisione, gli arrivi via mare nel 2019 (dati aggiornati al 24 dicembre) sono stati 11.439; nel 2018 sono stati, invece, 23.210; in percentuale, la differenza percentuale è del 50.72%. Il divario assume dimensioni decisamente più rilevanti paragonando il 2019 con il 2017, quando gli arrivi furono 118.914, con una differenza percentuale del 90,38%.
Per quanto riguarda le nazionalità (dichiarate) dei migranti giunti via mare in Italia nel 2019, ai prime tre posti troviamo Tunisia, Pakistan e Costa d’Avorio; seguono Algeria, Iraq, Bangladesh, Iran, Sudan, Guinea e Marocco.
Anche il dato relativo agli arrivi di minori stranieri non accompagnati segue un trend di forte calo: nel 2019 ne sono arrivati 1.618, mentre nel 2018 sono stati 3.536; nel 2017 furono invece 15.779.

Cruscotto statistico ministero dell'Interno

In Trentino, al 24 dicembre 2019, sono 830 i richiedenti protezione internazionale in accoglienza straordinaria. Trento, con 598 migranti, è di gran lunga il Comune maggiormente interessato dal progetto; seguono Rovereto (39 migranti) e Arco (19). Per quanto riguarda le strutture, la residenza Fersina accoglie 248 persone (capienza 250), la residenza Adige (località Vela) accoglie 71 migranti (capienza 78), mentre la residenza Brennero accoglie 74 persone (capienza 75).

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Arrivi via mare, i dati 2019

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