2G, l’analisi dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza / Notizie / Comunicazione / Cinformi

29/08/2019

Il documento di studio e proposta offre anche un focus sulla condizione femminile

“L’inclusione e la partecipazione delle nuove generazioni di origine immigrata. Focus sulla condizione femminile”. Questo il titolo del documento di studio e proposta elaborato dal Gruppo di lavoro sull’inclusione e la partecipazione delle seconde generazioni attivato nell’ambito della Consulta delle associazioni e delle organizzazioni istituita e presieduta dall’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza.
L’Autorità – si legge nell’introduzione del documento – ha il compito specifico di promuovere l’attuazione dei diritti previsti dalla Convenzione di New York del 1989 sui diritti del fanciullo e fra questi emergono il diritto alla non discriminazione e il diritto all’ascolto e alla partecipazione delle persone di minore età. In attuazione di tali diritti, l’Autorità garante ha avvertito l’esigenza di ascoltare la voce dei giovani migranti di seconda generazione, di comprendere meglio la realtà della loro inclusione e della loro partecipazione, di indagare le buone prassi, ricercando anche esempi in Europa, e far emergere le criticità al fine di poter indirizzare alle istituzioni competenti delle specifiche Raccomandazioni, come previsto dalla legge istitutiva dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza.
Il documento offre anche un focus dedicato alla condizione femminile in relazione alle seconde generazioni. Fra i temi trattati, la casistica delle richieste di aiuto e supporto, riflessioni emerse da specifici focus group, interviste e linee di intervento suggerite.

Menu di navigazione

2G, l’analisi dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza

Comunicazione

gallery